Notte Beat – 37 poesie inedite dalla generazione battuta

A poche ore dall’inaugurazione dell’evento NOTTE BEAT, vi proponiamo, come promesso, 37 poesie inedite in Italia, di autori più o meno noti della Beat Generation. Le ottime traduzioni sono a cura di Vittore Baroni.
E’ un’occasione rara per entrare in contatto con materiali che non sono filtrati in Italia, né allora né oggi, se non in pubblicazioni specializzate e in modo rapsodico, ma che meritano invece attenzione e una riscoperta.
Il pdf che potete scaricare QUI, è pubblicato sotto l’egida del Creative Commons.

 

 

A few hours before the opening of the NOTTE BEAT event here are, as promised, 37 unpublished (in Italy) poems by known and lesser known authors of the Beat Generation. The elaborate translations were done by Vittore Baroni.
It’s a rare chance to enjoy this material which hasn’t percolated into Italy yet (as it didn’t then), except for specialized magazines or in a rhapsodic fashion, that deserves to be re-discovered and appreciated instead.
The pdf file that you may download HERE is published under the Creative Commons license.

[dia•foria n°4: Notte Beat, numero speciale

Il numero di giugno di [dia•foria si trasforma in poster in occasione dell’evento Notte Beat.
Dal 22 al 26 giugno dalle ore 21.00 alle 24.00 la Galleria MAC (Maffei Arte Contemporanea) di Viareggio ospiterà una serie interventi dedicati alla Beat Generation.
Come scrive Vittore Baroni con il quale abbiamo organizzato l’evento: “Notte Beat: un’occasione per riconsiderare il fenomeno, non solo letterario, della Beat Generation da un’ottica insolita, distante dalle agiografie dei mass media come dai preconcetti della critica accademica.”
Ciascuna serata sarà caratterizzata da letture dal vivo e performance di vari ospiti, con proiezioni di rari documenti video e esposizione di preziosi volumi e riviste d’epoca, esempi di “junk art” e un modello della Dreamachine creata dal poeta Brion Gysin, una singolare opera cinetica da guardare ad occhi chiusi per sperimentare visioni caleidoscopiche.

Maffei Arte Contemporanea, Via Del Signore 3, Viareggio
dal 22 al 26 giugno 2011, ore 21.00-24.00

Interverranno:
Silvia Ancillotti, Pierfrancesco Biasetti, GianLuca Cupisti, Adolfina De Stefani & Antonello Mantovani, I Gioielli Rubati di Fernanda con la partecipazione di Giuseppe Rotondi (Cristiana Badiali, Nadia Bigi, Sara Caponera, Elena Ciabatti, Serena Del Cima, Sonia Fulignati, Danila Onano, Sara Ricci), Luigi Lazzerini, Arturo Lini, Marco Maffei, Luca Niccolai & Leonardo Palmerini, Alberto Picchi & Nicola Quiriconi, Daniele Poletti & Andrea Borghi, Teatro dei Disincanti parole e fatti non sono atti, …

Per l’occasione Vittore Baroni ha tradotto per la prima volta in italiano alcune poesie di figure meno note del movimento Beat, che saranno disponibili a breve su questo blog. Dieci di queste sono già presenti nella nuova cartilagine che potete scaricare QUI in formato pdf.

Vittore Baroni, laureato in Lingua e Letteratura Nordamericana con una tesi sulla scrittura sperimentale di William S. Burroughs, dagli anni 70 si occupa di critica musicale (Rumore), arte, mail-art e culture di rete.

Caratteristiche tecniche:
500 copie, dimensioni: 28×46 cm, stampate su carta 100 gr., tipo Ergot

The June issue of [dia•foria morphs into a poster for the Notte Beat event.
The MAC (Maffei Arte Contemporanea) Gallery in Viareggio will host a series of performances dedicated to the Beat Generation.
As Vittore Baroni, with whom we organized the event, puts it: “Notte Beat: a chance to revisit the not-only-literary phenomenon of the Beat Generation from an unusual perspective, far from the mass media hagiography as well as from the prejudices of the academic critic.”
Each evening will feature lectures, live performances of various guests, rare archival material projections, exhibitions of precious magazines and volumes from that era, “junk art” samples and a Dreamachine model, an odd kinetic device to stare at with closed eyes in order to experience kaleidoscopic visions.

Maffei Arte Contemporanea, Via Del Signore 3, Viareggio
dal 22 al 26 giugno 2011, ore 21.00-24.00

Guests:
Silvia Ancillotti, Pierfrancesco Biasetti, GianLuca Cupisti, Adolfina De Stefani & Antonello Mantovani, I Gioielli Rubati di Fernanda con la partecipazione di Giuseppe Rotondi (Cristiana Badiali, Nadia Bigi, Sara Caponera, Elena Ciabatti, Serena Del Cima, Sonia Fulignati, Danila Onano, Sara Ricci), Luigi Lazzerini, Arturo Lini, Marco Maffei, Luca Niccolai & Leonardo Palmerini, Alberto Picchi & Nicola Quiriconi, Daniele Poletti & Andrea Borghi, Teatro dei Disincanti parole e fatti non sono atti, …

For the occasion Vittore Baroni has translated for the first time in italian some works of the lesser known poets of the Beat movement which will be soon available on this blog. Ten of them are already inside the new diaforia cartilage that you may donwload HERE as a pdf file.

Vittore Baroni, graduated in English and North American Literature with a thesis on William S. Burroughs’ experimental writing, has been dealing with musical critic (Rumore, an italian magazine), art, mail-art and web cultures since the 70’s.

Technical info:
500 copies, dimensions: 28x46cm, printed on 100 gr. Ergot paper

[dia•foria n°3: Claudia Marchetti

Claudia Marchetti (Viareggio, 1974) è approdata alla scultura in tempi relativamente recenti, ma ha già sviluppato uno stile e una specificità ben riconoscibili nel panorama dell’arte neofigurativa.
Il lavoro plastico di Claudia non dà adito a dubbi di percorso: donne in terrecotta, perlopiù policroma.

Una delle domande più frequenti che mi viene posta è -Perché solo donne?-. È una domanda che un po’ mi pesa… siamo abituati a vedere donne rappresentate da uomini, che spesso riescono a raccontarne solo la superficie, senza cogliere l’aspetto interiore; risultano caratteri incompleti. Sono convinta che la sfera del femminile, così come quella del maschile, non siano reciprocamente e completamente comprensibili dal sesso opposto; non potrei parlare degli uomini senza rimanere ad un livello superficiale: non mi rimane che parlare di donne.”

L’occasione di presentare il lavoro di Claudia (in particolare 3 sculture inedite), ce l’ha data la mostra “L’altra faccia -autoritratti contemporanei tra Italia e i Paesi Bassi”: mostra in corso a Perugia e che durerà fino al 25 settembre, presso Le Gallerie dei Gerosolimitani di Rob Smeets.
Questo numero di [dia•foria, che potete scaricare QUI, ospita anche un breve testo critico dell’artista Giuseppe Biagi, presente quest’anno alla Biennale d’arte di Venezia.

Caratteristiche tecniche:
200 copie, dimensioni: 14×46 cm, stampate su carta 120 gr., tipo Aquilegia.

Autoritratto – terracotta policroma altezza 86 cm. 2011

 

 

Claudia Marchetti (Viareggio, 1974) has only recently come to sculpture but she has already developed her own style within the neo-figurative panorama.
Claudia’s plastic work can’t mislead: women made of (mostly) polychrome terracotta.

“One of the most frequent question I’m asked is – Why only women?-. It’s kind of a tough question to answer… we’re used to look at women with the man’s eyes which often depict their surface only without capturing their gist, resulting in a partial character. I’m convinced that the female sphere, as well as the male one, can’t be reciprocally understood by opposite gender; I could speak of man only in a limited way so I have to focus on women.”

We have a chance to introduce Claudia’s work (three brand new sculptures in particular) thanks to “L’altra faccia -autoritratti contemporanei tra Italia e i Paesi Bassi” exhibition which is taking place in Perugia until September 25 2011 inside Rob Smeets’ Le Gallerie dei Gerosolimitani.
This new [dia•foria number, which you may download HERE, also features a brief critic text of artist Giuseppe Biagi, guest of this year’s Venice Biennale.

Technical info:
200 copies, dimensions: 14×46 cm, printed on 120gr. Aquilegia paper